Aggettivo.
/obsˈseno/
La parola "obsceno" viene utilizzata in spagnolo per descrivere qualcosa che è considerato moralmente inaccettabile, turpe o estremamente volgare. Può riferirsi a comportamenti, linguaggio, immagini o contenuti che provocano una forte riprovazione sociale. La frequenza d'uso è elevata, sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, sebbene possa apparire più frequentemente in contesti legali o critici.
Su comportamiento fue tan obsceno que sorprendió a todos.
(Il suo comportamento era così osceno che ha sorpreso tutti.)
La película fue considerada obscena y tuvo que ser cortada.
(Il film è stato considerato osceno e ha dovuto essere tagliato.)
"Obsceno" è spesso utilizzato in espressioni idiomatiche o frasi comuni che possono evidenziare la sua connotazione negativa.
No puedo creer que haya dicho algo tan obsceno.
(Non posso credere che abbia detto qualcosa di così osceno.)
El trato que recibió fue realmente obsceno.
(Il trattamento che ha ricevuto è stato realmente osceno.)
Es obsceno cuánto dinero gastan en cosas innecesarias.
(È osceno quanto denaro spendono in cose non necessarie.)
Su exposición de arte era tan obscena que provocó protestas.
(La sua esposizione d'arte era così oscena che ha provocato proteste.)
La parola "obsceno" deriva dal latino "obscenus", che significa "sconveniente" o "ripugnante". Questo termine latino è composto da "ob-", che indica opposizione o negazione, e "caenum", che significa "fango" o "sporcizia". Col tempo, il significato è evoluto per riferirsi a tutto ciò che è moralmente inaccettabile.
Sinonimi: - indecente - scandaloso - ignobile
Contrari: - decoroso - rispettabile - morale