"Oca" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica di "oca" nell'alfabeto fonetico internazionale è /ˈoka/.
La parola "oca" si riferisce a un uccello acquatico della famiglia delle anseriformi, noto per il suo corpo arrotondato, il collo corto e il becco largo. Le oche sono spesso associate a habitat come laghi e fiumi. Questa parola è utilizzata in contesti sia orali che scritti, ma risulta più comune nel linguaggio quotidiano, ad esempio in contesti agricoli o di natura.
"En el lago nadaban varias ocas."
"Nel lago nuotavano diverse oche."
"La oca es un animal migratorio."
"L'oca è un animale migratorio."
"La oca tiene un plumaje muy bonito."
"L'oca ha un piumaggio molto bello."
L'uso della parola "oca" nelle espressioni idiomatiche è rari, ma ci sono alcune frasi colloquiali in spagnolo che la includono. Ecco alcuni esempi:
"La oca que no pone, no sabe de la vida."
"L'oca che non depone, non sa della vita." (Equivalente a dire che chi non si impegna non leva vantaggi.)
"Si la oca canta, el pato se asusta."
"Se l'oca canta, l'anatra si spaventa." (A volte, i cambiamenti in un contesto possono influenzare gli altri.)
"No hay como una oca para hacer un buen puchero."
"Non c'è niente come un'oca per fare una buona zuppa." (A sottolineare l'importanza di ingredienti di qualità nella cucina.)
La parola "oca" deriva dal latino "occa", che è una forma del termine "anas" (anatra), che denota vari tipi di uccelli acquatici.