L'aggettivo "oculto" è una forma del participio dell'infinito "ocultar," ed è utilizzato per descrivere qualcosa di nascosto, non visibile o segreto.
La trascrizione fonetica di "oculto" in alfabeto fonetico internazionale è: /oˈkulto/
In spagnolo, "oculto" si riferisce a qualcosa che è nascosto o che non è manifestato apertamente. La parola è usata in contesti sia scritti che parlati, ma tende ad apparire più frequentemente in contesti scritti, come nella letteratura, ma può oh anche694n essere usata nel linguaggio colloquiale.
La verdad está oculta detrás de muchas mentiras.
(La verità è nascosta dietro molte bugie.)
Hay un significado oculto en sus palabras.
(C'è un significato nascosto nelle sue parole.)
El tesoro permanece oculto en la montaña.
(Il tesoro rimane nascosto nella montagna.)
"Oculto" è spesso utilizzato in diverse espressioni idiomatiche:
¿Qué hay de oculto entre tú y yo?
(Cosa c'è di nascosto tra te e me?)
Cada quien tiene sus secretos ocultos.
(Ognuno ha i suoi segreti nascosti.)
El pasado está oculto en las sombras.
(Il passato è nascosto nelle ombre.)
La parola "oculto" deriva dal latino "ocultus," che significa "nascosto" o "celato." Questo termine è connesso con il verbo latino "occultere," che significa "nascondere."
Sinonimi: - Escondido - Encubierto - Secreto
Contrari: - Visible - Manifiesto - Claro
In conclusione, "oculto" è una parola ricca di significato e viene utilizzata in vari contesti per riferirsi a ciò che è nascosto o segreto. Le espressioni idiomatiche in cui viene inserito conferiscono ulteriore profondità al suo uso.