"Ojiva" è un sostantivo femminile.
/oxiβa/
"Ojiva" può essere tradotta in italiano come "ogiva".
In spagnolo, "ojiva" si riferisce a una forma conica spesso utilizzata in architettura e progettazione, ma nel contesto militare può riferirsi all’estremità di un missile o proiettile progettato per contenere esplosivi. La parola è frequentemente utilizzata in contesti tecnici, sia nel parlato che nella scrittura.
La ojiva del misil fue diseñada para maximizar el alcance.
L'ogiva del missile è stata progettata per massimizzare la portata.
En la arquitectura gótica, la ojiva es un elemento distintivo.
Nell'architettura gotica, l'ogiva è un elemento distintivo.
La ojiva nuclear representa una de las armas más destructivas.
L'ogiva nucleare rappresenta una delle armi più distruttive.
Oltre al suo significato tecnico, "ojiva" non è comunemente usata in espressioni idiomatiche, tuttavia, il suo utilizzo nei contesti militari e architettonici implica che possa essere integrata in discorsi più ampi su tecnologia e progettazione.
La parola "ojiva" deriva dal latino "ogiva", che significa "il punto" o "il vertice". In spagnolo, si è evoluta per descrivere forme geometriche coniche utilizzate in architettura e riferimenti specifici in contesti militari.
Sinonimi: - Ogiva (in italiano e spagnolo nel contesto architettonico) - Cono (in alcune applicazioni geometriche)
Contrari: Non ci sono veri e propri contrari per "ojiva", ma in contesti specifici si potrebbe considerare un "blocco" o "base", a seconda del uso architettonico o ingegneristico.