"oponer" è un verbo.
La trascrizione fonetica di "oponer" è /opoˈneɾ/.
Le traduzioni più comuni di "oponer" in italiano sono: - opporre - contrastare - mettere in dubbio
"oponer" significa porre qualcosa contro un'altra cosa, resistere a un'idea o una proposta, o esprimere un'opinione contraria. Questo verbo è comunemente usato sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, anche se potrebbe apparire più frequentemente in contesti legali o formali. La sua frequenza d'uso è moderata, e viene utilizzato frequentemente per esprimere disaccordo in discussioni o dibattiti.
Alcuni cittadini hanno deciso di opporre resistenza alle nuove leggi.
Es fácil oponer argumentos en contra de esa teoría.
L'uso di "oponer" è presente in alcune espressioni idiomatiche spagnole.
Il governo ha deciso di opporre un veto alla legge proposta.
Oponer fuerzas
Le due nazioni hanno iniziato a opporre forze al confine.
Oponer resistencia
Il verbo "oponer" deriva dal latino "opponere", che è composto da "ob-" (contro) e "ponere" (mettere, porre). Questo riflette l'idea di mettere qualcosa in opposizione o contro.
Sinonimi: - oponerse - resistir - contradecir
Contrari: - aceptar - consentir - asimilar