"Oprobio" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica di "oprobio" è /oˈpɾo.βj.o/.
In spagnolo, "oprobio" significa disonore, vergogna o infamia. È usato per indicare una situazione o un'azione che procura disprezzo e biasimo, sia a livello individuale che collettivo. La parola è più frequentemente utilizzata nel contesto scritto, in particolare in testi formali o legali, anche se può apparire nel parlato, specialmente in situazioni che richiedono un linguaggio più elevato.
El oprobio que sufrió la familia fue insoportable.
(L'oprobrio che ha subito la famiglia è stato insopportabile.)
Su comportamiento solo trajo oprobio a la comunidad.
(Il suo comportamento ha portato solo disonore alla comunità.)
La parola "oprobio" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche popolari, ma è spesso associata a frasi che trattano la perdita di onore o reputazione. Ecco alcune di queste frasi:
Vivir en oprobio es una carga pesada.
(Vivere nell'oprobrio è un peso pesante.)
El oprobio de haber traicionado a sus amigos lo perseguirá toda su vida.
(L'oprobrio di aver tradito i suoi amici lo perseguiterà per tutta la vita.)
El oprobio quedó grabado en la historia de la nación.
(L'oprobrio è rimasto impresso nella storia della nazione.)
La parola "oprobio" deriva dal latino "opprobrium", che significa disonore, infamia. Questo termine latino è un composto di "ob-" (contro) e "probrare" (disapprovare, biasimare).
In conclusione, "oprobio" è un termine forte che si riferisce al disonore e all'infamia, utilizzato principalmente in contesti formali ed emotivi, portando con sé connotazioni di biasimo e rifiuto sociale.