"Orla" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica di "orla" in alfabeto fonetico internazionale è: /ˈoɾ.la/
In italiano "orla" si traduce come "bordo" o "margine", soprattutto in contesti legati alla geografia o alla progettazione, ma può anche riferirsi a "cornice" in un senso più artistico o decorativo.
In spagnolo, "orla" può riferirsi a diverse cose a seconda del contesto: - Nella geografia e nella cartografia, si riferisce spesso a un bordo o un margine di una mappa. - Nel contesto della heraldica, "orla" è utilizzata per descrivere un bordo che circonda uno stemma. - In ambito accademico, "orla" si riferisce al diploma di laurea o ai documenti finali rilasciati agli studenti.
La parola è comune sia nel parlato che nello scritto, anche se può avere una maggiore frequenza in testi tecnici o formali.
La orla de la carta es de color azul.
(Il bordo della mappa è di colore blu.)
En la orla del diploma se encuentra el escudo de la universidad.
(Nella cornice del diploma si trova lo stemma dell'università.)
La parola "orla" non è utilizzata frequentemente in espressioni idiomatiche, ma può essere parte di alcune frasi che descrivono contesti specifici. Ecco alcuni esempi:
La orla de una ceremonia: La orla de una ceremonia siempre debe ser elegante.
(La cornice di una cerimonia deve sempre essere elegante.)
Orla de la vida: La orla de la vida está llena de desafíos.
(Il bordo della vita è pieno di sfide.)
La parola "orla" deriva dal latino "orbita", che significa circonferenza o bordo. Si è evoluta nella lingua spagnola mantenendo un significato legato ai contorni e ai margini.
Sinonimi: - Bordo - Margine - Cornice
Contrari: - Centro - Interno - Riempimento
In sintesi, "orla" è una parola multifunzionale con applicazioni in vari contesti, dalla geografia all'arte, e ha un significato specifico quando si considera la sua etimologia e le sue applicazioni.