Sostantivo
/ostenˈsoɾjo/
Un ostensorio è un oggetto liturgico utilizzato nella tradizione cattolica per esporre e adorare l'Ostia consacrata, che i cattolici credono essere il corpo di Cristo. È usato durante la celebrazione della Messa e nella processione del Santissimo Sacramento. Questa parola è utilizzata quasi esclusivamente in contesti religiosi ed è più comune nel linguaggio scritto che in quello parlato.
L'ostensorio è un elemento centrale in molte espressioni idiomatiche legate alla pratica religiosa cattolica. Eccone alcuni esempi:
Esposizione del Santissimo Sacramento: pratica religiosa in cui viene esposta l'Ostia consacrata all'adorazione dei fedeli. (Esposizione del Santissimo Sacramento)
Adorazione Eucaristica: atto di adorazione della presenza reale di Cristo nell'Eucaristia. (Adorazione Eucaristica)
Portare l'ostia consacrata: atto rituale di portare l'Ostia consacrata all'interno dell'ostensorio. (Portare l'ostia consacrata)
Processione del Santissimo Sacramento: solenne processione durante la quale si porta in processione l'Ostia consacrata all'interno dell'ostensorio. (Processione del Santissimo Sacramento)
Esposizione perpetua: pratica di continuare l'adorazione dell'Ostia consacrata ininterrottamente. (Esposizione perpetua)
La parola "ostensorio" deriva dal latino "ostendere", che significa "mostrare". L'ostensorio è concepito per mostrare e onorare il Santissimo Sacramento.
Sinonimi: reliquiario, ciborio, custodia
Contrari: n/a