"Otro" è un aggettivo e pronome.
La trascrizione fonetica di "otro" in alfabeto fonetico internazionale è: /ˈotɾo/.
"Otro" si traduce in italiano come "altro" o "un altro", a seconda del contesto.
In spagnolo, "otro" significa "un altro" o "un altro diverso". È comunemente utilizzato per indicare un elemento distinto o aggiuntivo rispetto a quello già menzionato. La sua frequenza d'uso è alta sia nel parlato che nello scritto, poiché è una parola fondamentale per la comunicazione quotidiana.
Quiero otro café, por favor.
Voglio un altro caffè, per favore.
Ella tiene otro perro en casa.
Lei ha un altro cane a casa.
"Otro" è utilizzato in diverse espressioni idiomatiche nel contesto spagnolo:
Ver las cosas de otro color
Significa "vedere le cose in modo diverso" o "avere una prospettiva diversa".
Es necesario ver las cosas de otro color en esta situación.
È necessario vedere le cose in modo diverso in questa situazione.
Un día es un día y otro día es otro día
Indica che ogni giorno è diverso e che le cose possono cambiare.
Un día es un día y otro día es otro día; hay que adaptarse.
Un giorno è un giorno e un altro giorno è un altro giorno; bisogna adattarsi.
El otro lado de la moneda
Usato per indicare un punto di vista alternativo o diverso su una situazione.
Siempre hay que considerar el otro lado de la moneda.
C'è sempre da considerare l'altro lato della medaglia.
L'origine del termine "otro" deriva dal latino "alter", che significa "un altro" o "l'altro". La forma attuale ha mantenuto un significato simile e si è evoluta nel tempo attraverso le varie fasi della lingua spagnola.
Sinonimi di "otro" includono: - "diferente" (diverso) - "adicional" (aggiuntivo)
Contrari di "otro" possono includere: - "mismo" (stesso) - "igual" (uguale)
In sintesi, "otro" è una parola di uso frequente e versatile nella lingua spagnola, capace di esprimere differenze e aggiunte in vari contesti.