"Palabrota" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale è: [palabɾo̞ta]
"Palabrota" si riferisce a una parola volgare o offensiva, spesso usata per insultare o esprimere disprezzo. È una forma colloquiale più leggera rispetto a termini più forti come "insulto" o "scorretto". Questa parola è utilizzata prevalentemente nel linguaggio parlato, ma si può anche trovare in contesti scritti, specialmente in letteratura o nei dialoghi di opere di finzione.
"No deberías decir palabrotas en público."
"Non dovresti dire parolacce in pubblico."
"Mi molesta cuando la gente usa palabrotas."
"Mi infastidisce quando la gente usa parolacce."
"Las palabrotas son comunes entre los jóvenes."
"Le parolacce sono comuni tra i giovani."
"Palabrota" è frequentemente utilizzata in espressioni idiomatiche e colloquiali. Ecco alcune frasi:
"Echar palabrotas no resuelve el problema."
"Dire parolacce non risolve il problema."
"A veces, soltar una palabrota es liberador."
"A volte, dire una parolaccia è liberatorio."
"El uso de palabrotas puede ser ofensivo para algunos."
"L'uso di parolacce può essere offensivo per alcuni."
"Prefiero hablar sin palabrotas, es más educado."
"Preferisco parlare senza parolacce, è più educato."
"En momentos de frustración, a menudo se usan palabrotas."
"Nei momenti di frustrazione, spesso si usano parolacce."
"Algunas palabrotas son tan comunes que se han vuelto parte del lenguaje cotidiano."
"Alcune parolacce sono così comuni che sono diventate parte del linguaggio quotidiano."
Il termine "palabrota" proviene dalla fusione di "palabra" (parola) e il suffisso aumentativo "-ota", che conferisce un'accezione di "parola grande" o "parola pesante", riferendosi alla natura vulgare delle parole in questione.
Queste informazioni forniscono una comprensione approfondita della parola "palabrota" nel contesto spagnolo.