"Palacio" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica di "palacio" in alfabeto fonetico internazionale è /paˈlaθjo/ (in Spagna) o /paˈlasjo/ (in America Latina).
La traduzione di "palacio" in italiano è "palazzo".
In spagnolo, "palacio" si riferisce a un grande edificio, spesso ricco di storia e architettura, utilizzato per scopi ufficiali, residenziali o di stato. Può riferirsi a residenze nobiliari o a edifici governativi. La parola è usata frequentemente sia nel parlato che nello scritto, anche se è più comune nel contesto della storia, dell'architettura e del turismo.
Esempi:
- El Palacio Real de Madrid es una de las residencias más grandes de la familia real.
(Il Palazzo Reale di Madrid è una delle residenze più grandi della famiglia reale.)
"Palacio" è spesso utilizzato in alcune espressioni idiomatiche e frasi comuni in spagnolo. Ecco alcune espressioni:
El nuevo museo es un palacio de cristal en medio del parque.
(Il nuovo museo è un palazzo di vetro in mezzo al parco.)
Caer del palacio: Significa cadere in una trappola o in una situazione difficile.
Al final, cayó del palacio y perdió toda su fortuna.
(Alla fine, cadde in una trappola e perse tutta la sua fortuna.)
Hacer palacio: Riferito a creare o consolidare un'idea o un progetto grande.
La parola "palacio" deriva dal latino "palatium", che si riferiva originariamente a una residenza o una villa, e in particolare al Colle Palatino a Roma, dove risiedevano gli imperatori. Con il tempo, il termine è stato utilizzato per indicare edifici imponenti e ufficiali.
Sinonimi: edificio, castillo (castello), mansión (villa), residencia (residenza).
Contrari: tugurio (baracca), choza (capanna), casa pequeña (casa piccola).