La parola "palco" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale è /ˈpal.ko/.
In italiano, "palco" si traduce con "palco", mantenendo lo stesso termine.
In spagnolo, "palco" si riferisce a una struttura elevata in un teatro o in un auditorium, tipicamente progettata per ospitare spettatori. Viene utilizzato comunemente sia nel parlato che nello scritto, collocandosi spesso in contesti artistici, di intrattenimento e sociali.
"Il palco del teatro era decorato con fiori."
"Desde el palco se podía ver toda la escena claramente."
La parola "palco" è utilizzata in alcune espressioni idiomatiche spagnole, in particolare nel contesto del teatro e delle performance.
"Bisogna sapere quando prendere posizione in una discussione per capire i diversi punti di vista."
"Subir al palco."
"Oggi salirò sul palco per presentare il mio progetto."
"Ver desde el palco."
La parola "palco" deriva dal latino "pālcus", che significa "scossa" o "trampolino", suggerendo un'idea di elevazione e visibilità.
Sinonimi: estrado, tarima (usati in contesti simili). Contrari: sotano (che significa "cantina" o "piano interrato", riferendosi a una posizione più bassa).
Questa analisi di "palco" mostra l'importanza e la varietà di usi di questa parola nella lingua spagnola, specialmente nel contesto del teatro e delle arti.