palomilla (spagnolo) - significato, definizione, traduzione, pronuncia

Parte del discorso

"Palomilla" è un sostantivo femminile.

Trascrizione fonetica

La trascrizione fonetica di "palomilla" in alfabeto fonetico internazionale è: /paloˈmiʝa/.

Opzioni di traduzione per Italiano

• Palomilla: "farfallina" (nel contesto zoologico)
• Palomilla: "colomba" (in alcuni contesti colloquiali)

Significato e uso

In spagnolo, "palomilla" ha diversi significati a seconda del contesto:

1. Nel contesto zoologico, "palomilla" si riferisce a una piccolo tipo di falena o farfalla.
2. In contesti colloquiali in alcune aree dell'America Latina, può riferirsi a una persona giovane o immatura.
3. In alcuni paesi, come Cuba, viene utilizzato per indicare una persona rappresentativa di un gruppo di amici o compagni.

La parola è utilizzata moderatamente nei contesti parlato e scritto, ma non è considerata una parola di uso quotidiano ad alta frequenza.

Esempi di frasi

• "La palomilla en el jardín está muy bonita."
  (La farfallina nel giardino è molto bella.)

• "Cuando veo una palomilla, me acuerdo de mi infancia."
  (Quando vedo una farfallina, mi ricordo della mia infanzia.)

Espressioni idiomatiche

"Palomilla" è comunemente usata in alcune espressioni colloquiali, ma la sua applicazione in frasi idiomatiche non è ampia. Tuttavia, ecco alcune espressioni comuni:

• "No seas palomilla"
  (Non essere immaturo.)

• Usato per dire a qualcuno di smettere di comportarsi in modo infantile.

• "Es una palomilla en el grupo."
  (È una colomba nel gruppo.)

• Riferendosi a qualcuno che è considerato un elemento unificante nel gruppo.

• "Te veo como una palomilla perdida."
  (Ti vedo come una farfallina smarrita.)

• Un modo di dire a qualcuno che sembra confuso o disorientato.

Etimologia

La parola "palomilla" deriva dal termine spagnolo "paloma," che significa "colomba." La forma diminutiva "palomilla" suggerisce una versione più piccola o affettuosa di "paloma."

Sinonimi e contrari

• Sinonimi: "farfalla" (nel contesto zoologico), "colombina" (riferito a un tipo di colomba giovane).
• Contrari: "topo," "insetto nocivo" (in un contesto educativo o di protezione dell’ambiente).

In sintesi, "palomilla" si presenta con diversi significati e usi che variano a seconda del contesto culturale e geografico, con un elemento di gioventù o dolcezza connesso ad essa.