"Quedar" è un verbo in spagnolo.
La trascrizione fonetica di "quedar" utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale è /keˈðar/.
Le traduzioni principali di "quedar" in italiano includono: - rimanere - restare - trovarsi
Il verbo "quedar" è comunemente utilizzato per esprimere l'idea di rimanere o restare in un luogo o in una condizione. Può anche essere usato in contesti più complessi come accordare appuntamenti o indicare un risultato. La frequenza d'uso di "quedar" è alta sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, sebbene possa apparire con maggiore frequenza nel linguaggio colloquiale e nella comunicazione informale.
"Nos queda una hora para llegar."
"Ci resta un'ora per arrivare."
"Vamos a quedar en el café a las tres."
"Ci incontriamo al caffè alle tre."
"El clima puede quedar más frío esta noche."
"Il clima potrebbe rimanere più freddo stasera."
"Quedar" è spesso usato in espressioni idiomatiche. Ecco alcune di queste espressioni:
"Quedar en ascuas."
Significa rimanere in attesa, senza sapere cosa succederà.
"Después de la entrevista, quedé en ascuas sobre si me contratarían."
"Dopo il colloquio, sono rimasto in attesa di sapere se mi avrebbero assunto."
"Quedar bien/mal."
Indica come qualcosa o qualcuno si presenta bene o male.
"El vestido que llevas queda muy bien."
"Il vestito che indossi ti sta molto bene."
"Quedar en la calle."
Significa rimanere senza un posto dove vivere o senza lavoro.
"Si no pago el alquiler, voy a quedar en la calle."
"Se non pago l'affitto, rimarrò senza casa."
"Quedar a deber."
Significa non aver adempiuto a un debito o a una responsabilità.
"Aún le queda a deber a su jefe."
"Deve ancora del denaro al suo capo."
Il termine "quedar" deriva dal latino "quedare", che assume un significato simile di rimanere o restare. Con il tempo, è evoluto nella forma attuale attraverso il linguaggio volgare.
Sinonimi: - permanecer - quedarse - estar
Contrari: - salir - partir - desparecer
La parola "quedar" ha un'importanza significativa nel linguaggio spagnolo, sia in contesti quotidiani che in espressioni più culturali e idiomatiche.