Verbo
/kɛˈɾeɾse/
La parola "quererse" è un verbo riflessivo che significa "volersi bene" o "amarsi". È comunemente usato per esprimere l'affetto tra persone, spesso in un contesto familiare o tra amici. La frequenza d'uso di "quererse" è alta sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, ed è una parola fondamentale nelle interazioni quotidiane tra individui.
Frase: Siempre es importante quererse antes de amar a otros.
Traduzione: È sempre importante volersi bene prima di amare gli altri.
Frase: Ellos se quieren mucho y se apoyan en todo momento.
Traduzione: Loro si vogliono molto bene e si sostengono in ogni momento.
Frase: Para ser felices, es esencial quererse a uno mismo.
Traduzione: Per essere felici, è essenziale volersi bene.
Nel contesto idiomatico, "quererse" viene utilizzato in diverse espressioni:
Frase: No olvides que hay que quererse primero a uno mismo.
Traduzione: Non dimenticare che bisogna volersi bene prima di tutto.
Frase: Si no te quieres, nadie más te querrá.
Traduzione: Se non ti vuoi bene, nessuno ti vorrà bene.
Frase: En tiempos difíciles, es importante quererse y apoyarse.
Traduzione: In tempi difficili, è importante volersi bene e sostenersi.
Frase: La mejor relación comienza cuando aprendes a quererte.
Traduzione: La migliore relazione inizia quando impari a volerti bene.
Il termine "quererse" deriva dal verbo "querer", che a sua volta proviene dal latino "quaerere", che significa "cercare" o "volere". La forma riflessiva "quererse" enfatizza l'atto di volersi bene come un'esperienza reciproca o personale.
Sinonimi: - Amarse - Volerse
Contrari: - Odiarse - Desprezarse
In conclusione, "quererse" è una parola ricca di significato nelle interazioni umane quotidiane ed è utilizzata per esprimere relazioni di affetto e cura reciproca.