"Quinta columna" è un sostantivo femminile.
/kinta kolumna/
In spagnolo, "quinta columna" si riferisce a un gruppo di persone che operano all'interno di una comunità o organizzazione per minarla dall'interno, spesse volte in contesti di conflitto o crisi politica. Il termine è spesso usato in senso figurato per descrivere eventuali tradimenti o sabotaggi all'interno di un gruppo. Questa espressione ha una frequenza d'uso abbastanza alta, specialmente in contesti politici e militaristi, e viene utilizzata sia nel parlato che nello scritto, ma è maggiormente associata a contesti formali.
La sicurezza del paese è in pericolo a causa dell'influenza della quinta colonna.
En tiempos de guerra, la quinta columna puede ser más peligrosa que el enemigo externo.
La "quinta columna" è utilizzata soprattutto in contesti di conflitto, ma ci sono alcune espressioni idiomatiche e frasi che riflettono il suo uso.
La paura della quinta colonna può destabilizzare un governo.
"Es necesario identificar a la quinta columna dentro de la organización."
È necessario identificare la quinta colonna all'interno dell'organizzazione.
"La quinta columna siempre actúa en la sombra, difamando a sus propios compañeros."
La quinta colonna agisce sempre nell'ombra, diffamando i propri compagni.
"A veces, las críticas provienen de la quinta columna, disfrazadas de consejos."
L'espressione "quinta columna" ha le sue origini nella Spagna della Guerra Civile Spagnola (1936-1939). Si dice che fu coniata dal generale ribelle Emilio Mola, che descrisse un gruppo di sostenitori che, operando all'interno di Madrid, avrebbero aiutato le forze ribelli durante l'assalto alla capitale. La metafora del "colonna" riflette l'idea di supporto che fianco a fianco con le forze armate affronta il nemico, ma in realtà risulta subdola e traditrice.
Sinonimi: - Traidor - Saboteador
Contrari: - Leal - Aliado
Quindi, la "quinta columna" rappresenta un concetto di tradimento e sabotaggio, con forti connotazioni politiche e sociali.