La parola "rambla" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica per "rambla" è /ˈrambla/.
In italiano, "rambla" può essere tradotto come "viale" o "passeggiata". Spesso si riferisce a un'ampia strada pedonale o spazio pubblico in una città.
In spagnolo, "rambla" si riferisce spezifamente a un'area urbana, solitamente larga, spesso adornata con alberi, dove le persone possono passeggiare, rilassarsi o socializzare. Il termine è comunemente usato, soprattutto in contesti geografici e culturali. La sua frequenza d'uso è abbastanza alta, sia nel parlato che nella scrittura, ma è più comune nei contesti turistici o nelle descrizioni di aree urbane.
La Rambla de Barcelona es un lugar muy turístico.
(La Rambla di Barcellona è un luogo molto turistico.)
Durante el fin de semana, la rambla se llena de gente.
(Durante il fine settimana, la rambla si riempie di gente.)
In spagnolo, il termine "rambla" può essere utilizzato in alcune espressioni idiomatiche o contesti locali:
Pasear por la rambla es una tradición en la ciudad.
(Passeggiare per la rambla è una tradizione in città.)
A la hora del almuerzo, la rambla se convierte en un mercado.
(All'ora di pranzo, la rambla si trasforma in un mercato.)
En primavera, la rambla está llena de flores.
(In primavera, la rambla è piena di fiori.)
La parola "rambla" deriva dall'arabo "ramla", che significa "sabbia" o "luogo di sabbia". Questo riflette l'origine geografica e il carattere delle aree costiere o fluviali dove si sviluppano molti di questi spazi pubblici.
La parola "rambla" richiama quindi idee di spazio aperto, convivialità e vita urbana, rendendola un termine centrale nel vocabolario di molte città spagnole, in particolare in contesti culturali e turistici.