Il termine "retorcerse" è un verbo.
La trascrizione fonetica di "retorcerse" in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è: /retoɾˈseɾse/.
In italiano, "retorcerse" può essere tradotto come "attorcigliarsi," "torcersi," o "contorcersi."
"Retorcerse" significa contorcersi, annodarsi o piegarsi in modo anomalo. È spesso usato in contesti sia fisici, come il movimento del corpo, sia metaforici, come nel parlare di situazioni difficili o complesse.
La frequenza d'uso di "retorcerse" tende ad essere maggiore nel parlato orale, specialmente in contesti colloquiali, mentre nel contesto scritto può apparire in opere letterarie o in testi descrittivi.
El niño se empieza a retorcerse de risa.
(Il bambino inizia a contorcersi dalle risate.)
La serpiente se retorcía entre las ramas del árbol.
(Il serpente si attorcigliava tra i rami dell'albero.)
Su mente se retorcía al intentar resolver el problema.
(La sua mente si contorceva nel tentativo di risolvere il problema.)
"Retorcerse" è utilizzato anche in alcune espressioni idiomatiche, spesso riferendosi a situazioni in cui ci si trova in difficoltà o si tenta di sfuggire a qualcosa di scomodo.
Se retorcerse como un gusano para evitar la verdad no te ayudará.
(Contorcersi come un verme per evitare la verità non ti aiuterà.)
No te retorcerás en la silla; respira hondo y habla claramente.
(Non contorcerti sulla sedia; respira profondamente e parla chiaramente.)
Al escuchar la noticia, él no pudo evitar retorcerse de angustia.
(Alla notizia, non poté evitare di torcersi dall'angoscia.)
Il verbo "retorcerse" deriva dal latino "retorquere", che significa "torcere di nuovo". "Re-" indica ripetizione e "-torcer" è la radice che implica il movimento di torsione.
Sinonimi: contorsionarse, torcerse, enroscarse.
Contrari: deshacerse, enderezarse, soltar.