"Roncar" è un verbo.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale è: /ronˈkaɾ/
In italiano, "roncar" si traduce generalmente con "russare".
Il verbo "roncar" significa emettere un rumore sonoro mentre si dorme, tipicamente dovuto a vibrazioni nel tratto respiratorio. Viene utilizzato sia nel parlato colloquiale che nello scrittura, ma è più frequente nei contesti orali, specialmente tra le persone che parlano di comportamenti durante il sonno.
"Mi molesta mucho cuando alguien ronca."
"Mi dà fastidio quando qualcuno russa."
"Ella dice que no puede dormir si su pareja ronca."
"Lei dice che non può dormire se il suo partner russa."
"Los niños se ríen cuando su padre ronca."
"I bambini ridono quando loro padre russa."
Il termine "roncar" è spesso usato in espressioni idiomatiche e frasi colloquiali. Ecco alcune espressioni che includono "roncar":
"Roncar como un oso."
"Russare come un orso."
Indica un russare molto forte, simile al ruggito di un orso.
"No dejas de roncar."
"Non smetti di russare."
Usato per lamentarsi di qualcuno che continua a russare, tipicamente in un contesto divertente.
"Siempre que ronco, me dicen que estoy en modo hibernación."
"Ogni volta che russano, mi dicono che sono in modalità ibernazione."
Un modo giocoso di dire che il russare è un segno di sonno profondo.
"Roncar es signo de que se está descansando bien."
"Russare è un segno che si sta riposando bene."
Questo implica un atteggiamento positivo verso il russare a volte.
Il termine "roncar" deriva dall'onomatopea "ronco", che imita il suono stesso del russare. Questa parola è affermata in spagnolo dal XVI secolo.
Sinonimi: roncador, roncante.
Contrari: estar en silencio, no roncador.