Il verbo "sacar" appartiene alla categoria dei verbi transitivi.
La trascrizione fonetica di "sacar" in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è /saˈkaɾ/.
In spagnolo, "sacar" significa principalmente "estrarre" o "prendere fuori". Può essere utilizzato in vari contesti, tra cui l'azione di rimuovere un oggetto da un luogo o di ottenere qualcosa. La parola è molto comune sia nel parlato che nello scritto, utilizzata frequentemente nella lingua quotidiana, nelle situazioni quotidiane, nelle scoperte personali oppure nell'ambito legale ed economico.
Voy a sacar la basura antes de que llegue el repartidor.
(Vado a portare fuori la spazzatura prima che arrivi il fattorino.)
Necesitas sacar una copia de tu identificación para el trámite.
(Hai bisogno di estrarre una copia della tua identificazione per la procedura.)
"Sacar" è una parola frequentemente usata in diverse espressioni idiomatiche spagnole. Qui di seguito trovi alcune delle più comuni:
Sacar de quicio
(Far perdere la pazienza)
Ejemplo: Su forma de hablar puede sacar de quicio a cualquiera.
(Il suo modo di parlare può far perdere la pazienza a chiunque.)
Sacar las castañas del fuego
(Tirare fuori le castagne dal fuoco, ovvero risolvere i problemi di qualcun altro)
Ejemplo: Siempre soy yo quien saca las castañas del fuego en el trabajo.
(Sono sempre io a risolvere i problemi degli altri al lavoro.)
Sacar provecho
(Sfruttare, trarre vantaggio)
Ejemplo: Es fundamental sacar provecho de cada oportunidad que se presente.
(È fondamentale trarre vantaggio da ogni opportunità che si presenta.)
Il verbo "sacar" deriva dal latino "saccāre", che significa "mettere nei sacchi" o "portare al sacco". Questo, a sua volta, deriva da "saccus", che significa "sacco".