La parola "safada" è un sostantivo femminile in spagnolo.
La trascrizione fonetica della parola "safada" utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale è /saˈfa.ða/.
In italiano, "safada" può essere tradotto come "sconcezza", "porcheria", o "schifezza", a seconda del contesto.
In spagnolo, "safada" fa riferimento a un comportamento o un'affermazione che è indecente o volgare. È spesso usato per descrivere qualcosa che è considerato inappropriato o moralmente discutibile. Il termine è più comune nel linguaggio colloquiale e può essere usato nel parlato sia che nel contesto scritto, con una prevalenza maggiore nel primo.
No hagas una safada en público.
(Non fare una schifezza in pubblico.)
Su comentario fue una safada que ofendió a muchos.
(Il suo commento è stata una porcheria che ha offeso molti.)
"Safada" non è usata in molte espressioni idiomatiche, ma ci sono alcune frasi comuni dove appare. Ecco alcuni esempi:
Eras una safada de noche, pero hoy te portaste bien.
(Eri una schifezza di notte, ma oggi ti sei comportato bene.)
Tiene una mentalidad muy safada para los negocios.
(Ha una mentalità molto porca per gli affari.)
Il termine "safada" deriva dallo spagnolo colloquiale e deriva dal verbo "safar", che significa "sfuggire" o "scappare", ma si è evoluto per assumere un significato più specifico legato alla trasgressione e all'inadeguatezza comportamentale.
In sintesi, "safada" è una parola colloquiale in spagnolo con connotazioni non positive, spesso utilizzata per descrivere comportamenti o commenti inappropriati.