"También" è un avverbio.
La trascrizione fonetica di "también" nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /tamˈβien/.
"También" può essere tradotto in italiano con "anche" oppure "pure".
"También" viene utilizzato nella lingua spagnola per esprimere un'aggiunta o un'inclusione, simile all'italiano "anche". È una parola comunemente usata sia nel parlato che nello scritto, con una frequenza d'uso moderata, utilizzata frequentemente in conversazioni quotidiane e testi informali.
"Me gusta el chocolate, y también los caramelos."
"Mi piace il cioccolato, e anche i caramelle."
"Ella habla español, y también francés."
"Lei parla spagnolo, e anche francese."
"También" è spesso usato in diverse espressioni idiomatiche, che possono essere utili per esprimere accordo o aggiungere informazioni.
"Si él viene, yo también vengo."
"Se lui viene, anche io vengo."
"No solo es inteligente, sino que también es muy amable."
"Non solo è intelligente, ma è anche molto gentile."
"Si te gusta el fútbol, a mí también."
"Se ti piace il calcio, anche a me."
"Ella no solo estudia, también trabaja."
"Lei non solo studia, ma lavora anche."
"También" deriva dal latino "tam bene", che significa "così bene". È una combinazione di "tam" (così) e "bene" (bene), che nel tempo si è evoluta nella parola attuale.
Sinonimi:
- "Asimismo" (allo stesso modo)
- "Igualmente" (ugualmente)
Contrari:
- "Sólo" (solo)
- "Nada más" (null'altro)
In conclusione, "también" è una parola molto versatile in spagnolo, essenziale per esprimere inclusione e accordo, utilizzata in vari contesti sia orali che scritti.