"Tarima" è un sostantivo femminile.
/tɑˈɾimɑ/
In spagnolo, "tarima" si riferisce generalmente a un pavimento o a una superficie elevata, spesso utilizzata per scopi di differenziazione in un ambiente, come un palco per spettacoli o una piattaforma per presentazioni. La frequenza d'uso della parola è alta sia nel parlato che nello scritto, ma è particolarmente comune nel contesto di eventi pubblici, concerti o attività che richiedono una separazione dallo spazio circostante.
La banda suonó en la tarima del festival.
(La band suonò sul palco del festival.)
Necesitamos construir una tarima para la presentación.
(Dobbiamo costruire una piattaforma per la presentazione.)
"Tarima" non è comunemente usata in espressioni idiomatiche specifiche, ma può apparire in frasi o contesti che enfatizzano spazi o luoghi legati a eventi o spettacoli.
El artista subió a la tarima con gran entusiasmo.
(L'artista salì sul palco con grande entusiasmo.)
La tarima fue decorada para la ceremonia.
(Il palco è stato decorato per la cerimonia.)
Muchos esperamos con ansias el evento en la tarima.
(In molti aspettiamo con ansia l'evento sul palco.)
La parola "tarima" deriva dall'arabo "ṭarīma", che significa "pavimento" o "piattaforma". La sua radice è legata all'idea di elevare qualcosa sopra un altro livello, che riflette il suo uso attuale.
Piso (a seconda del contesto)
Contrari:
In sintesi, "tarima" è una parola versatile e utilizzata in vari contesti, focalizzandosi principalmente su situazioni che richiedono un'area sopraelevata.