"Tejado" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale è: /teˈxaðo/
La traduzione di "tejado" in italiano è "tetto".
In spagnolo, "tejado" si riferisce alla parte superiore di un edificio, generalmente costruita per proteggere gli interni dalle intemperie. Il termine è utilizzato frequentemente sia nel linguaggio colloquiale che nei contesti più tecnici (come l'architettura). La sua frequenza d'uso è considerevole, e viene impiegata più spesso nel parlato, nonostante sia assolutamente presente nel contesto scritto, specialmente in testi architettonici e di costruzione.
Il tetto della casa ha bisogno di una riparazione urgente.
En las tormentas, el tejado suena muy fuerte.
"Tejado" non è particolarmente associato a molte espressioni idiomatiche, ma si può riscontrare in alcune frasi comuni.
Non c'è tetto che non possa cadere. (Significa che ogni persona o cosa può essere vulnerabile.)
Cada quien tiene su tejado de vidrio.
La parola "tejado" deriva dal verbo spagnolo "tejar", che significa "rivestire di tegole". "Tejar" a sua volta ha origini latine, provenendo dal termine "tegula", che si riferiva a una tegola o piastrella utilizzata nella costruzione di tetti.
Questo fornisce una panoramica completa della parola "tejado" in spagnolo, dalla sua definizione e uso, fino a frasi e espressioni correlate.