La parola "tigre" si riferisce a un grande felino carnivoro appartenente al genere Panthera e alla specie Panthera tigris. È conosciuta per la sua pelliccia distintiva a strisce arancioni e nere. In spagnolo, "tigre" può anche essere usato in un contesto colloquiale per descrivere una persona astuta o assertiva. La parola è utilizzata con una frequenza moderata, sia nel parlato che nello scritto, e viene comune nei testi naturalistici, nei racconti, e nelle espressioni culturali.
La tigre è uno degli animali più maestosi della giungla.
En la película, el tigre se convierte en el protector del protagonista.
La parola "tigre" appare in varie espressioni idiomatiche e modi di dire, specialmente in contesti latinoamericani. Ecco alcune espressioni comuni:
"Da quando è arrivato mio nipote, ho un tigre in casa."
Ser un tigre en el trabajo
"Lei è un tigre al lavoro, finisce sempre i suoi progetti in tempo."
Más ardiente que un tigre
La parola "tigre" deriva dal latino "tigris", che a sua volta proviene dal greco "τίγρις" (tígris), che potrebbe derivare dalla parola persiana "tigra", che significa "rapido".
La parola "tigre" è quindi carica di significato e utilizzi, presentando vari aspetti in indirizzi diversi, dalla zoologia all'uso colloquiale e idiomatico.