"Topo" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica di "topo" in alfabeto fonetico internazionale è /ˈtopo/.
In italiano, "topo" si traduce come "topo" (il termine è lo stesso, ma il significato può variare in alcune espressioni).
"Topo" in spagnolo generalmente si riferisce al roditore noto, simile al topo italiano. Il termine è utilizzato sia nel parlato che nello scritto, ma è più comune nel linguaggio colloquiale.
Di seguito sono riportate alcune frasi di esempio:
- "Vi un topo corriendo por el jardín."
"Ho visto un topo correre nel giardino."
"El gato atrapó un topo en la casa."
"Il gatto ha catturato un topo in casa."
"En invierno, es difícil ver un topo."
"In inverno, è difficile vedere un topo."
"Topo" viene utilizzato in alcune espressioni idiomatiche e frasi comuni:
"Hacer como un topo"
(Fare come un topo) — Riferito a qualcuno che si nasconde o evita essere visto.
Traduzione: "Ella decidió hacer como un topo y no aparecer en la fiesta."
"Ha deciso di fare come un topo e non presentarsi alla festa."
"Topo de casa"
(Topi di casa) — Si usa per riferirsi a persone che si intrufolano o ascoltano in segreto.
Traduzione: "Siempre hay un topo de casa que sabe lo que sucede."
"C'è sempre un topo di casa che sa cosa succede."
"Echar un topo"
(Lanciare un topo) — Usato quando si rivela un segreto o una confessione indesiderata.
Traduzione: "No le cuentes nada, no quiero que eche un topo."
"Non dirgli niente, non voglio che riveli un segreto."
La parola "topo" deriva dall'antico latino "talpa", che si riferiva a un roditore simile. Le radici sono collegate all'idea di un animali che scava e si nasconde.
Sinonimi: "ratón" (topo) è più usato in alcune regioni per riferirsi a un topo generico, ma "topo" è specifico per il mammifero rotondo che scava.
Contrari: Non esiste un vero contrario diretto della parola "topo", ma si possono considerare termini come "gato" (gatto) in contesti in cui i gatti sono predatori dei topi.