Il termine "tortura" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale (IPA) è: /torˈtuɾa/
In Italiano, "tortura" si traduce come "tortura".
La parola "tortura" in spagnolo si riferisce all'atto di infliggere sofferenza fisica o mentale a qualcuno, spesso come forma di punizione o di estorsione di informazioni. Il termine è utilizzato in contesti legali, politici e nel linguaggio quotidiano. La frequenza d'uso è alta, facendo parte di discorsi sia orali che scritti, in particolare in discussioni riguardanti i diritti umani, la criminalità e la giustizia.
Esempi di frasi:
- La tortura es un crimen que no debe ser tolerado.
(La tortura è un crimine che non deve essere tollerato.)
Non sono comuni espressioni idiomatiche che includano la parola "tortura", ma ci sono frasi che riflettono il suo utilizzo figurato in contesti di grande stress o difficoltà.
Esempi:
- Vivir una tortura es experimentar un sufrimiento constante.
(Vivere una tortura significa sperimentare una sofferenza costante.)
Para ella, la espera de su juicio fue una tortura.
(Per lei, l'attesa del suo processo fu una tortura.)
La presión de los exámenes puede convertirse en una tortura emocional.
(La pressione degli esami può diventare una tortura emotiva.)
La parola "tortura" deriva dal latino "tortura", proveniente dal verbo "torcere", che significa "torcere" o "torsione", indicando l'idea di infliggere dolore.