Sostantivo.
/u.ɾi.ka.θiˈðe.mja/
Uricacidemia si riferisce all'aumento dei livelli di acido urico nel sangue. L'iperuricemia può essere dovuta a diversi fattori, come una dieta ricca di purine, disfunzioni renali o condizioni come la gotta.
La parola uricacidemia è utilizzata nel contesto scritto, in particolar modo nei documenti medici e scientifici.
"Il paziente è stato diagnosticato con uricacidemia, pertanto è necessario valutare la sua dieta e lo stile di vita." La diagnosi del paziente è la presenza di iperuricemia, quindi è necessario esaminare la sua dieta e il suo stile di vita.
"L'uricacidemia può essere controllata attraverso farmaci specifici e modifiche nella dieta." L'iperuricemia può essere gestita con farmaci specifici e cambiamenti nella dieta.
Nel contesto delle espressioni idiomatiche in Spagnolo, la parola uricacidemia non è comunemente utilizzata. Tuttavia, è importante notare che in termini medici e accademici, l'iperuricemia può essere discussa in relazione a condizioni come la gotta.
La parola uricacidemia deriva dal latino "uricum" (acido urico) e dal greco antico "haima" (sangue), con il suffisso medico "-emia" che indica la presenza di determinate sostanze o condizioni nel sangue.
Sinonimi: iperuricemia, elevati livelli di acido urico Contrari: normouremia (livelli normali di acido urico)