Il termine "varar" è un verbo.
La trascrizione fonetica di "varar" in alfabeto fonetico internazionale è /baˈɾaɾ/.
Le traduzioni di "varar" in italiano includono: - varare (in riferimento a una nave) - mettere a mare
Il verbo "varar" si riferisce principalmente all'azione di mettere una nave o un'imbarcazione in acqua, generalmente dal cantiere navale o dal luogo di costruzione. È utilizzato soprattutto nel contesto nautico e militare. La sua frequenza d'uso è maggiore nel linguaggio tecnico e scritto, specialmente in comunicazioni relative alla nautica. È meno comune nel linguaggio colloquiale.
Vareremo la nave domani mattina.
Es importante varar la embarcación correctamente para evitar daños.
È importante varare l'imbarcazione correttamente per evitare danni.
Después de meses de trabajo, finalmente vamos a varar el nuevo yate.
Il termine "varar" non è comunemente usato in espressioni idiomatiche, ma in contesti marittimi può richiamare diverse situazioni:
(Riferendosi a iniziare un progetto in condizioni favorevoli.)
Cuando varar es inevitable, mejor hacerlo con precaución.
(Significa prendere precauzioni quando si affrontano situazioni difficili.)
El anciano decidió varar su último sueño en el mar de la memoria.
Il verbo "varar" deriva dal spagnolo antico "avarar", che si riferiva al portare a riva una nave o un'imbarcazione. La radice ha origini marine e si ricollega al verbo "vara", che significa "stendere" o "portare a riva".