La parola "varicela" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale è /baɾiˈθela/ (in spagnolo peninsulare) o /baɾiˈsela/ (in spagnolo latinoamericano).
La traduzione di "varicela" in italiano è "varicella".
La varicela è un'infezione virale altamente contagiosa causata dal virus varicella-zoster. È caratterizzata da un'eruzione cutanea pruriginosa e vescicolare, febbre e altri sintomi generali. Essa è più comune nei bambini, ma può colpire anche gli adulti.
La varicela viene utilizzata sia nel linguaggio parlato che scritto, con una frequenza moderata. Non è una parola di uso colloquiale quotidiano, ma è comune nei contesti medici e tra genitori e operatori sanitari.
Los niños de la clase tuvieron varicela el mes pasado.
I bambini della classe hanno avuto la varicella il mese scorso.
Es importante vacunar a los niños contra la varicela.
È importante vaccinare i bambini contro la varicella.
La parola "varicela" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche. Tuttavia, ci sono alcune frasi di uso comune relative alla malattia, che possono indicare sia la condizione sia il contesto di prevenzione.
La vacuna de la varicela es muy efectiva para prevenir la enfermedad.
Il vaccino per la varicella è molto efficace per prevenire la malattia.
Muchos padres temen que sus hijos contraigan varicela en la guardería.
Molti genitori temono che i loro figli contraggano la varicella all'asilo.
La parola “varicela” deriva dal latino "variola", un diminutivo di "varius", che significa "variegato" o "macchiato". Questo riferimento è legato all'aspetto dell'eruzione cutanea che appare sulla pelle durante l'infezione.
Non ci sono veri e propri contrari della varicela, essendo una condizione specifica; tuttavia, nel contesto di malattie infettive, si potrebbe considerare "salud" (salute) come un'opposizione al concetto di malattia.
La varicela è una condizione ben documentata e conosciuta con significativi aspetti medici e di salute pubblica, e la sua comprensione è fondamentale per la prevenzione delle malattie infantili.