"Vedado" è un aggettivo e un sostantivo.
La trascrizione fonetica di "vedado" in alfabeto fonetico internazionale è: /βeˈðaðo/
"Vedado" può essere tradotto in italiano come "vietato" oppure "riserva" (nel contesto di una riserva naturale o un'area designata).
In spagnolo, "vedado" si utilizza principalmente per indicare qualcosa che è vietato o proibito. È un termine che può apparire in contesti legali, ma anche in situazioni più generali per indicare restrizioni o limitazioni, come in aree geografiche designate.
La frequenza d'uso di "vedado" varia: è utilizzato spesso nel linguaggio scritto formale, ad esempio in documenti legali, contratti e normative. È meno comune nel parlato colloquiale, sebbene possa essere usato quando si discute di regole o normative.
L'accesso a quella zona è vietato per i non residenti.
El uso de celulares en la biblioteca está vedado.
"Vedado" è meno comune nelle espressioni idiomatiche, ma può esserci un richiamo a contesti più formali o legali. Ecco alcune frasi che possono mostrare come "vedado" possa essere utilizzato in contesti vari:
C'è uno spazio vietato che non si può attraversare senza permesso.
En esta área, el uso de drones está vedado debido a la privacidad.
Il termine "vedado" deriva dal latino "videre", che significa "vedere". Nel contesto di "vedato", implica un'azione di limitazione della vista o dell'accesso, trasmettendo l'idea di qualcosa che non può essere "visto" o "acceduto".
"Vedado" ha quindi un'importante valenza sia in contesti legali che nella vita quotidiana, sottolineando l'importanza delle regole e delle restrizioni.