La parola "vendimia" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è: [ben̪ˈdimja]
La traduzione di "vendimia" in italiano è "vendemmia".
Il termine "vendimia" si riferisce alla raccolta dell'uva, di solito completata in autunno, per la produzione di vino. È un concetto centrale nella viticoltura e può essere usato in vari contesti, sia nel parlato che nella scrittura, e appare con una frequenza maggiore nel linguaggio specialistico legato all'enologia e agricoltura.
La vendemmia di quest'anno è stata eccezionale.
Estamos preparándonos para la vendimia en la bodega.
La parola "vendimia" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche, tuttavia, può comparire in frasi colloquiali e descrittive che includono attività legate alla viticoltura o alla produzione di vino.
Una buona vendemmia fa un buon vino.
La vendimia trae alegría a los viticultores.
La parola deriva dal latino "vindemia", che a sua volta proviene da "vinum" (vino) e "emere" (acquistare/raccogliere), indicando il processo di raccolta dell'uva per la produzione di vino.
Sinonimi: cosecchia (quando si parla di raccolta), recolección (raccolta). Contrari: non ci sono contrarietà dirette, poiché "vendimia" si riferisce a un momento specifico legato alla produzione di vino, non ha un’opposizione diretta in termini di semantica.