Sostantivo comune.
/venˈtana/
La parola "ventana" in spagnolo si riferisce a una apertura in una parete di un edificio che permette l'ingresso della luce e dell'aria, solitamente coperta con vetro e dotata di un telaio. È comunemente usata sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, e si trova frequentemente in contesti architettonici e domestici. La frequenza d'uso è alta in entrambi i contesti, essendo una parola di uso quotidiano.
La parola "ventana" è spesso utilizzata in varie espressioni idiomatiche in spagnolo. Ecco alcune:
Vedere la vita attraverso una finestra. (Significa avere una visione limitata o una prospettiva distorta su una situazione.)
Echar un vistazo por la ventana.
Dare un'occhiata dalla finestra. (Uso figurativo per dire di controllare o osservare qualcosa brevemente.)
Abrir una ventana de oportunidad.
Aprire una finestra di opportunità. (Riferito a creare o trovare un'opportunità vantaggiosa.)
Estar en la ventana del mundo.
Quando ho ricevuto il nuovo lavoro, ho sentito che si apriva una finestra di opportunità.
Siempre miro a través de la ventana del jardín para ver qué sucede.
La parola "ventana" deriva dal latino "ventāna", che significa "apertura per il passaggio dell'aria". Questa radice fa riferimento al concetto di luce e aria che entra attraverso un'apertura.
"ventana" può essere sinonimo di "claraboya" (nell'uso architettonico per riferirsi a un lucernario) o "orificio" (in un contesto più ampio).
Contrari:
La parola "ventana" ha un ruolo significativo nella lingua spagnola ed è fondamentale nei contesti quotidiani e in diverse espressioni idiomatiche che ne amplificano il significato e l'uso.