"Verja" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica di "verja" in Alfabeto Fonetico Internazionale è /ˈβeɾ.xa/.
La traduzione di "verja" in italiano è "grata" o "cancello".
"Verja" si riferisce generalmente a una struttura in metallo o legno che funge da recinzione o chiusura tra spazi, come un giardino o una proprietà. Viene utilizzata sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, ma è più comune nel contesto della descrizione di elementi architettonici o di sicurezza. La frequenza d'uso è moderata.
La verja del jardín es muy bonita.
(La grata del giardino è molto bella.)
Necesitamos instalar una verja nueva alrededor de la casa.
(Dobbiamo installare una nuova grata intorno alla casa.)
"Verja" non è spesso utilizzata in espressioni idiomatiche comuni, tuttavia ci sono alcune frasi che evocano l'idea di limitazioni, confini o protezione.
No hay verja que detenga el amor.
(Non c'è grata che fermi l'amore.)
A veces es mejor tener una verja en nuestras vidas.
(A volte è meglio avere una grata nelle nostre vite.)
Il termine "verja" deriva dall'antico spagnolo "verja", che affonda le radici nel latino "feriga", ovvero "ferro" o "cerniera". Questo si collega all'uso di materiali metallici per la costruzione di gabbie e recinzioni.
Sinonimi:
- Cancello
- Reja
Contrari:
- Apertura
- Libero accesso