"Verosimilitud" è un sostantivo femminile.
/beɾosimilituð/
"Verosimilitud" si riferisce alla qualità di qualcosa che è plausibile, credibile o che sembra essere vero. Viene spesso utilizzato nel contesto della letteratura, del cinema e dell'arte, dove si valuta quanto una storia o un'opera d'arte rispecchino la realtà o siano credibili. La parola è usata frequentemente in ambito sia orale che scritto, anche se la sua frequenza è maggiore nei contesti accademici e critici.
La verosimilitud de la trama en la novela es impresionante.
La verosimiglianza della trama nel romanzo è impressionante.
El director se preocupa mucho por la verosimilitud en sus películas.
Il regista si preoccupa molto della verosimiglianza nei suoi film.
La verosimilitud de los personajes en la obra de teatro atrajo a muchos espectadores.
La verosimiglianza dei personaggi nell'opera teatrale ha attirato molti spettatori.
L'uso di "verosimilitud" in espressioni idiomatiche è meno comune, ma può essere trovato in frasi che discutono del grado di credibilità o plausibilità in vari contesti:
"El reportaje careció de verosimilitud."
Il reportage era privo di verosimiglianza.
"La verosimilitud del relato hizo que fuera más interesante."
La verosimiglianza del racconto ha reso tutto più interessante.
"Sin verosimilitud, cualquier historia pierde su encanto."
Senza verosimiglianza, qualsiasi storia perde il suo fascino.
"La verosimilitud en la investigación es crucial para la confianza pública."
La verosimiglianza nella ricerca è cruciale per la fiducia pubblica.
"La falta de verosimilitud en los argumentos causó escepticismo."
La mancanza di verosimiglianza negli argomenti ha causato scetticismo.
La parola "verosimilitud" deriva dal latino "verisimilitudinem", che è composto da "verus" (vero) e "similis" (simile). Questo riflette il significato della parola, che riguarda il grado di somiglianza di qualcosa alla verità.