"Vigente" è un aggettivo.
La trascrizione fonetica utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale è: [biˈxente].
"Vigente" è usato per indicare qualcosa che è attualmente in vigore o valido, come leggi, norme, contratti o situazioni. È una parola frequentemente utilizzata sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, in particolare nel contesto giuridico e legale. Ha una buona frequenza d'uso per riferirsi a norme legali o contratti che non sono scaduti.
La ley vigente protege los derechos de los ciudadanos.
La legge vigente protegge i diritti dei cittadini.
Este contrato es vigente hasta el próximo año.
Questo contratto è in vigore fino all'anno prossimo.
"Vigente" non è comunemente presente in espressioni idiomatiche specifiche, ma può essere utilizzato in contesti formali o legali per enfatizzare l'importanza di qualcosa che è attuale o in vigore.
La normativa vigente establece obligaciones claras para todos.
La normativa attuale stabilisce obblighi chiari per tutti.
Es importante estar al tanto de los cambios en la legislación vigente.
È importante essere aggiornati sui cambiamenti nella legislazione vigente.
La parola "vigente" deriva dal latino "vigentem", che è il participio presente del verbo "vigere", che significa "essere forte" o "essere attivo". Questa origina una connessione con concetti di validità e attività.
In sintesi, "vigente" è una parola essenziale nel linguaggio giuridico e formale, usata per indicare validità e attualità in diverse situazioni, ed è ben compresa in contesti sia scritti che orali.