Il termine "visa" è un sostantivo femminile in spagnolo.
La trascrizione fonetica di "visa" in alfabeto fonetico internazionale è /ˈbisa/.
La traduzione di "visa" in italiano è "visto".
In spagnolo, "visa" si riferisce a un documento ufficiale rilasciato da un governo che consente a una persona di entrare, soggiornare e, in certi casi, lavorare nel territorio di quel governo per un periodo definito. Questo termine è frequentemente utilizzato nel contesto legale e delle normative sull'immigrazione. La sua frequenza d'uso è piuttosto alta, essendo un termine fondamentale nel discorso legale e nel contesto dei viaggi internazionali. È utilizzato tanto nel parlato orale quanto nel contesto scritto, ma appare maggiormente in documenti ufficiali e articoli.
Para viajar a Estados Unidos, necesitas obtener una visa.
(Per viaggiare negli Stati Uniti, hai bisogno di ottenere un visto.)
La embajada me informó que la visa será aprobada en dos semanas.
(L'ambasciata mi ha informato che il visto sarà approvato in due settimane.)
Il termine "visa" non è comunemente parte di espressioni idiomatiche nel contesto spagnolo, ma può essere utilizzato in contesti più specifici riguardanti l'immigrazione o i viaggi. Ecco alcune frasi che mostrano diverse modalità di utilizzo della parola:
Solicitar una visa es un proceso que puede tomar tiempo y paciencia.
(Richiedere un visto è un processo che può richiedere tempo e pazienza.)
Sin una visa válida, no podrás ingresar al país.
(Senza un visto valido, non potrai entrare nel paese.)
La visa de trabajo me permitirá establecerme en el extranjero.
(Il visto di lavoro mi permetterà di stabilirmi all'estero.)
Il termine "visa" deriva dal latino "visa", participio passato del verbo "videre" che significa "vedere". In origine, il termine si riferiva a qualcosa che era stato visto e confermato, analogamente a come il visto è una conferma ufficiale per il viaggio.
Sinonimi: autorización, permiso (autorizzazione, permesso).
Contrari: denegación, rechazo (negazione, rifiuto).