"Zueco" è un sostantivo comune in spagnolo.
La trascrizione fonetica di "zueco" in alfabeto fonetico internazionale è: /ˈθwe.ko/ (utilizzando l'accento castigliano) oppure /ˈswe.ko/ (utilizzando l'accento latinoamericano).
In italiano, "zueco" si traduce in "zoccolo", "ciabatta" o "scarpa".
In spagnolo, "zueco" si riferisce a una tipologia di calzatura, che può essere sia un tipo di scarpa chiusa con una suola rigida, a volte fatta di legno, che una ciabatta. Viene utilizzato sia nel linguaggio colloquiale che in contesti più formali. La frequenza d'uso è abbastanza alta, soprattutto nel linguaggio colloquiale e nel contesto dell'abbigliamento.
"Ella compró un par de zuecos para su hermana."
"Ha comprato un paio di zoccoli per sua sorella."
"Los zuecos son muy cómodos para trabajar en la cocina."
"I zoccoli sono molto comodi per lavorare in cucina."
"Zueco" non è comunemente utilizzato in espressioni idiomatiche spagnole, ma può apparire in espressioni colloquiali per indicare situazioni di comodità o praticità.
"¡Con estos zuecos, puedo estar horas de pie sin cansarme!"
"Con questi zoccoli, posso stare in piedi per ore senza stancarmi!"
"Necesito un zueco nuevo para trabajar en el campo."
"Ho bisogno di un nuovo zoccolo per lavorare nel campo."
La parola "zueco" deriva dal latino "soccus", che si riferiva a una calzatura leggera e scamosciata. L'evoluzione del termine si è manifestata nel corso dei secoli, specialmente in relazione all’uso di materiali diversi.
Questa struttura riflette un’analisi completa della parola "zueco" nel contesto della lingua spagnola.